La Boqueria
Molto più di un mercato!
La Boqueria è uno dei tanti mercati alimentari coperti di Barcellona, con l'eccezione che si tratta del più noto, divenuto una delle attrazioni più famose della città. É l'esempio di come la vita quotidiana legata alle tradizioni sia così bella da volerla visitare, per entrare almeno una volta in un mondo fatto di colori, profumi e sapori autentici. I lavoratori regalano ogni giorno a cittadini e turisti il frutto del loro impegno e la qualità dei loro prodotti; in cambio i frequentatori scelgono un modo alternativo di fare la spesa o di uscire fuori a pranzo.
Informazioni utili: come e quando andare
La Boqueria si colloca nel quartiere del Raval, fra il Palazzo della Virreina e il Teatro Liceu, e per raggiungerla facilmente con i mezzi pubblici si può prendere la metropolitana verde L2 e scendere alla stazione Liceu. Se ci si trova già nel centro di Barcellona, si può raggiungere agevolmente accedendo dalla famosa Rambla: se si parte da Plaza Catalunya e si scende verso il mare la si troverà a metà strada, sulla destra. É possibile accedere al mercato da qualunque lato del suo perimetro: posteriormente da Carrer de Jerusalem e lateralmente da Carrer del Carme, girando in Carrer de les Cabres. Potrai visitarlo dal lunedì al sabato, dalle ore 08:00 alle 20:30.
La storia
Normalmente in Catalogna i mercati rappresentano il fulcro della vita urbana, attorno ai quali si sviluppa il centro abitato; ma la Boqueria nacque probabilmente a cielo aperto, prima di una delle porte delle antiche mura, dove i venditori ambulanti e i contadini dei paesi vicini si installavano per vendere i propri prodotti. Nonostante non ci siano dati certi sull'origine, ciò che sembra sicuro è che essa sia nata come un luogo di scambio e vendita di prodotti freschi all'aria aperte, che trovò nella Rambla il luogo idoneo per la commercializzazione di frutta, verdura, carni e pesci. Nel corso del XIII secolo vi si trasferirono la vendemmia dell'uva e la pesa della paglia; per questo motivo fino al 1794 il suo nome originario era "mercato della paglia". Nel 1826 si decise di regolamentare il mercato per la prima volta, ma solo dieci anni dopo l'Ajuntament (il Comune) progettò la costruzione di una vera e propria struttura, che fu ultimata nel 1840. Nel 1914 si inaugurò la nuova struttura con il tetto metallico e a partire da quel momento cominciarono le opere di modernizzazione e miglioramento a livello sanitario, estetico e decorativo ... fino ad ottenere l'attrazione che oggi tutti conoscono e amano.
Come e cosa visitare
Se in passato il mercato rionale più famoso della capitale della Catalogna era diviso in settori tematici, dove si potevano trovare prodotti alimentari appartenenti alla stessa categoria, oggi la merce è offerta in modo misto, abbondante ma mai confusionario. La confusione è data semmai dall'alta affluenza di visitatori ad ogni ora della giornata: normalmente i clienti abituali vi si recano al mattino e fanno la spesa per una reale necessità, mentre durante l'ora di pranzo e nel pomeriggio si incontreranno moltissimi turisti mossi da curiosità, appetito e desiderio di provare qualcosa di nuovo. Un modo sicuramente proficuo e divertente per visitare questo luogo colorato e pieno di sapori è quello di fare un giro di assaggi tra i suoi banchi: si potrà scegliere tra una cucina tipica catalana, fatta di salumi e tapas, oppure internazionale come quella offerta dal banco delle empanadas. Gli amanti del pesce troveranno ottimi i fritti preparati da molte pescherie e i più salutisti avranno l'imbarazzo della scelta tra coloratissimi banchi di frutta fresca, già confezionata in bicchieri di macedonia. Infine anche l'Italiano più tradizionalista non potrà che arrendersi al gusto prelibato della pizza preparata dalla pizzeria al trancio catalana Elsice Pizza.
É possibile pranzare o cenare seduti?
É una domanda lecita, perché non tutti sanno cosa aspettarsi da quello che viene definito come "mercato" ma che in realtà è molto di più. La risposta è sì, si può pranzare seduti (solamente in alcuni banchi) e si può cenare seduti se lo si fa entro le 20:30, orario in cui gli stand al suo interno effettuato la chiusura. Qui sarà possibile accomodarsi al bancone di alcuni allestimenti e consumare ottimi piatti di carne, pesce o tapas. Un'altra cosa possibile è quella di acquistare cibo da asporto, un po' come facciamo nei banchi delle gastronomie: riso alla cantonese, polpette, tortillas ... esistono moltissimi piatti già cucinati che si possono comprare e portare a casa o in una vicina area verde (o, perché no, sdraiati sul lungo mare, che si raggiunge proseguendo lungo la Rambla) per fare una pausa pranzo alternativa. Il consiglio è quello di recarsi per pranzo e per cena optare per altri locali caratteristici, considerando che a Barcellona l'orario della cena è posticipato rispetto all'Italia (normalmente si va dalle 21 alle 23) e che esistono moltissimi locali perfetti per trascorrere una piacevole serata gustando tapas.
Quanti e quali banchi ci sono?
Nella Boqueria si contano 15 bar, 26 macellerie, 24 salumerie, 52 fruttivendoli, 8 pescivendoli, 13 specialità e molto altro. Per esempio troverai banchi che vendono uova di differenti grandezze e colori, oppure olive di tutti i tipi, formaggi, empanadas, piatti orientali e ghiaccioli colorati, frutta secca, spezie ... e tutto quello che riuscirai a trovare. La merce venduta è principalmente alimentare (fatta eccezione per piccoli souvenirs come mini bottiglie di sangria o nacchere) e per la maggior parte si tratta di prodotti locali catalani, anche se non mancano esposizioni di prodotti orientali come cinesi e giapponesi. Se sei un amante delle dolcezze, troverai anche una ricchissima scelta di dolci, come quelli esposti dalla pasticceria Relicatessen. Specialità arabe di ogni tipo, ti incanteranno con i loro sapori croccanti e mielati. Ma in definitiva quanti banchi ci sono? Pensa che sono più di 300!
Da sapere
La superficie della Boqueria è di 2583 m² e, seppure non si rischia mai di trovare il mercato vuoto, non tutti i banchi sono necessariamente aperti nello stesso momento: all'interno dell'orario di apertura della struttura, ognuno può scegliere se chiudere od osservare orari particolari. Specialmente chi si reca per la prima volta, dovrà prepararsi a muoversi in mezzo a moltissima gente, dovendo spesso stringersi al passaggio delle altre persone. Molto importante è fare attenzione ai borseggiatori e al caldo: sarà bene tenere stretti a sé borse e zaini e vestirsi a strati, indossando calzature comode. Un'altra cosa da sapere prima di recarsi è che chi decide di venire in macchina, avrà diritto a un'ora gratis di parcheggio (quello di Plaza de la Gardunya) con una spesa minima di 30 euro. Infine, lo sapevi che è possibile svolgere anche alcune attività interessanti e originali? Per esempio, vengono organizzati dei concorsi che hanno come premio una cena presso uno dei favolosi ristoranti al suo interno (per scoprire se vi sono in corso dei contest puoi seguire la Boqueria sulla sua pagina Facebook), inoltre è possibile partecipare a corsi di cucina, come quelli organizzati da bcnKitchen: un'esperienza gastronomica nel cuore più profumato (e saporito!) della città, con visita tra i banchi e workshop di gruppo.
Visitare la Boqueria: i nostri consigli e le tue strategie
Data l’enorme affluenza di turisti che ogni giorno – non importa se in primavera, estate, autunno o inverno – frequenta con curiosità il mercato della Boqueria, per godere a pieno della visita potresti aver bisogno di qualche consiglio. Sicuramente, ti suggeriamo di andarci molto presto, diciamo appena dopo l’apertura delle 8, alla mattina. Certo, forse ti sembrerà un po’ presto, ma questa scelta comporta molti vantaggi: il primo è che potrai immergerti nella vera vita quotidiana dei barcellonesi, dato che i primi avventori saranno gli abitanti del quartiere (ai turisti piace dormire fino a tardi); secondo, troverai prodotti freschissimi e una scelta ancora maggiore rispetto a quella delle ore più tarde; terzo potresti avere l’occasione di scambiare due chiacchiere con i negozianti e magari ricevere pure qualche sconto; quarto, puoi fare colazione direttamente in loco: tra i banchi vi sono anche numerosi bar e non farai fatica a trovare posto a sedere al bancone in quell’occasione. Cosa dici, ti abbiamo convinto?
Infine, se ti stai chiedendo quale sia il modo migliore per visitare la Boqueria, la nostra risposta è che dipende da te. Forse sei una persona che ama perdersi e poi ritrovarsi, oppure ami essere sempre organizzato. In quest’ultimo caso, potresti partire da un lato del mercato e procedere “a serpentina” fino al lato opposto (dovrai essere molto bravo a non lasciarti distrarre dai colori della merce esposta). Nel primo caso, lanciati all’avventura… e non sbaglierai.
Risorse:
Scarica PDF delle attività della Boqueria del 2017
Scarica Pdf della Mappa Boqueria 2017